Fusione e scissione di società

Il sistema economico italiano si fonda sulle piccole medie imprese (P.M.I.) e per questo motivo il legislatore fiscale incentiva le operazioni di fusione che portano all’unione di due, o più, patrimoni sociali in una società preesistente ovvero in una società di nuova costituzione. Con questa operazione è possibile dar luogo a sinergie tra società prima indipendenti che grazie alle maggiori dimensioni raggiunte con la fusione possono ridurre i costi di produzione e/o offrire prodotti e/o servizi a prezzi più competitivi.

Ovviamente questo è solo un piccolo esempio dell’utilizzo di questo prezioso istituto, in quanto la fusione può essere usata per tanti altri scopi come, ad esempio, quello di ristrutturazione di un gruppo di società. Nello stesso modo il legislatore fiscale tutela la produttività incentivando anche le operazioni di scissione in forza della quale una società divide il suo patrimonio assegnandone una parte ad una società preesistente ovvero ad una società di nuova costituzione.
Queste operazioni straordinarie non sono di facile utilizzo perché si caratterizzano per una procedura complessa suddivisa in tre fasi (progetto, approvazione del progetto e atto di fusione/scissione).

I notai di officina notarile hanno gli strumenti pur supportarti in questa fase della tua società e ti consigliano di fissare un colloquio conoscitivo per ottenere, senza impegno, tutte le informazioni necessarie per la corretta esecuzione di questa operazione straordinaria.