Il rilascio della copia dell’atto notarile

da | Giu 22, 2020

Il rilascio di copia dell’atto notarile rappresenta una tra le funzioni del Notaio, che è pubblico depositario degli atti da questi rogati. Come vedremo in seguito, la copia conforme dell’atto notarile ha medesima efficacia probatoria dell’originale. La copia autentica rilasciata dal Notaio fa fede come l’originale dell’atto? Certo. Tale principio è sancito dall’art. 2714 c.c., […]

Il rilascio di copia dell’atto notarile rappresenta una tra le funzioni del Notaio, che è pubblico depositario degli atti da questi rogati. Come vedremo in seguito, la copia conforme dell’atto notarile ha medesima efficacia probatoria dell’originale.

copia atto notarile

La copia autentica rilasciata dal Notaio fa fede come l’originale dell’atto?

Certo. Tale principio è sancito dall’art. 2714 c.c., secondo cui le copie autentiche rilasciate dal Notaio hanno lo stesso valore giuridico dell’originale depositato presso il Notaio rogante. Naturalmente il Notaio non può rilasciare l’originale dell’atto stipulato, salve rare eccezioni previste comunque dalla Legge 89/1913 (ad esempio le procure speciali rilasciate per un singolo affare), e, quindi, ciò che viene rilasciato è copia pedissequa di quanto firmato dalle parti in sua presenza. La copia autentica fa, inoltre, piena prova, anche per il caso in cui l’originale, depositato presso il Notaio, venga per qualsiasi motivo distrutto o smarrito.

Cosa devo indicare per ottenere la copia di un atto notarile?

Al fine di poter ottenere il rilascio della copia, è necessario indicare al Notaio rogante il numero di repertorio, ovvero, il numero progressivo che contraddistingue ogni atto notarile stipulato. Tale informazione è facilmente ottenibile tramite la consultazione dei pubblici Registri Immobiliari, oppure se chi richiede la copia è egli stesso parte dell’atto, sarà il Notaio a indicare al cliente il numero di repertorio del fascicolo degli atti tra vivi corrispondente all’atto stipulato.

Mi serve la copia di un atto stipulato da un Notaio non più in esercizio, a chi posso chiederla?

La potestà di rilascio delle copie degli atti stipulati da Notai cessati dall’attività, o trasferiti ad altro distretto notarile, spetta all’Archivio notarile del luogo ove il Notaio aveva sede all’epoca in cui l’atto è stato rogato. Sarà necessario, quindi, recarsi presso l’Archivio Notarile competente, e, pagando i relativi diritti, verrà rilasciata la relativa copia. Qualora il Notaio si sia trasferito in altro distretto notarile, non può rilasciare copie degli atti rogati in precedenza, in quanto egli non ha più in deposito l’originale, consegnato all’atto del trasferimento ad altro distretto, direttamente all’Archivio Notarile.

Il Notaio può rilasciare anche copia di un singolo allegato dell’atto?

Sì. La potestà in capo al pubblico ufficiale rogante di poter rilasciare copie, si estende anche agli estratti, da intendersi come riproduzione parziali dell’atto notarile. Naturalmente il richiedente dovrà indicare quale parte dell’atto è di suo interesse, specificando il tutto nell’apposita richiesta, corredata dall’indicazione del numero di repertorio, oltre che dal proprio documento di identità e codice fiscale, qualora il richiedente non sia parte dell’atto stesso.

Desidero avere copia del testamento pubblico di un mio congiunto, ma il Notaio si rifiuta di rilasciarla, come mai?

Il Notaio può rilasciare copia del testamento redatto in forma pubblica al solo testatore, previa richiesta del medesimo. È inibito infatti il rilascio, durante la vita del testatore medesimo, del testamento pubblico od olografo depositato formalmente, a soggetti diversi dal testatore, salvo che si tratti di soggetti all’uopo autorizzati da apposito mandato speciale, ai sensi dell’art. 67 L. 89/2013. Dopo il decesso del testatore, la copia del verbale di pubblicazione del testamento olografo, o registrazione del testamento pubblico, possono essere rilasciati a chiunque ne faccia richiesta, previo pagamento dei diritti di copia al Notaio rogante.

Il Notaio può rilasciare una copia conforme gratuitamente?

No, salvo diverso accordo con le parti dell’atto e, salvo che il costo della copia non sia già stato ricompreso nel preventivo dell’atto di cui è stato richiesto il ricevimento. L’art. 74 della L. 89/1913 prevede, infatti, che il “Notaio ha diritto per ogni atto, copia, estratto o certificato […] a essere retribuito dalle parti mediante onorario, oltre al rimborso delle spese e dei diritti accessori”.

Il Notaio può rilasciare una copia conforme di un atto di un altro Notaio?

No. La facoltà di rilascio della copia è limitata ai soli atti depositati presso il Notaio, a cui si richiede il rilascio della copia. Tale principio subisce un’eccezione, tuttavia, nei limitati casi in cui a un atto notarile venga, a sua volta, allegata una copia conforme di un altro atto. In quest’ultimo caso il Notaio rogante può rilasciare una copia conforme di copia conforme: ciò vale sia per gli atti notarili, sia per quegli allegati, come ad esempio il certificato di destinazione urbanistica ai sensi dell’art. 30 D.P.R. 380/2001, che si trovino allegati, non già in originale all’atto ma a loro volta in copia conforme. La copia conforme di una copia conforme fa, comunque, piena prova così come l’originale.

Il Notaio può rifiutare il rilascio di una copia conforme di un proprio atto?

Sì, il Notaio rifiuterà il rilascio della copia ogniqualvolta non siano stati corrisposti i relativi diritti, o non sia stato corrisposto il compenso afferente all’atto stipulato. È inoltre inibito, per Legge, il rilascio della copia conforme di un atto che non sia ancora stato registrato presso la competente Agenzia delle Entrate, pertanto è comunque necessario aspettare fino a un massimo di 30 giorni dalla data in cui l’atto è stato rogato per ottenere la relativa copia.

Il Notaio può rilasciare anche copie conformi telematiche?

Certo, la competenza in tal senso è prevista dall’art. 68-ter L. 89/1913. La richiesta di tale modalità di rilascio della copia, dovrà pervenire al Notaio corredata di indirizzo p.e.c a cui inviare la stessa. Vi è da dire, inoltre, che la copia inviata digitalmente, senza conformità telematica, non è una copia con caratteristiche di conformità, e quindi non fa piena prova come l’originale.

Quanto costa la copia conforme di un atto?

Il costo della copia è parametrato sulla base di quanto disposto dal D.M. 20 luglio 2012 n. 140, che, all’art. 32 co. 8 prevede i parametri giudiziali dei compensi notarili e, sul punto, sancisce che il compenso sia liquidato in misura pari a quanto richiesto dall’Archivio Notarile per il rilascio delle copie di sua competenza. Quindi, è dovuto il diritto fisso di 18 euro per il rilascio della copia autentica, è dovuto il diritto di 1,5 euro per ogni facciata di 25, aumentato fino a 3 euro nei casi di rilascio con urgenza entro i cinque giorni, il tutto oltre i.v.a, e naturalmente alle marche da bollo previste per Legge. In quest’ultimo caso, l’apposizione delle marche da bollo non sarà necessaria allorquando la richiesta di rilascio copia è effettuata ai soli fini fiscali: pertanto, la copia sarà rilasciata in esenzione dal bollo ai sensi dell’art. 5 BOL/TAB di cui al D.P.R. 642/1972.

RICHIEDI UNA CONSULENZA

Iscriviti alla newsletter

Privacy

4 + 12 =

41 Commenti

  1. Ugon salvatore

    Ho stipulato una scrittura privata per una vendita che avverrà fra tre anni.il notaio puo farmi una autentica della scrittura.

    Rispondi
  2. Angelo

    Buongiorno,
    è passato un mese e mezzo dal rogito per l’acquisizione della proprietà di un appartamento in cui io sono diventato il nuovo proprietario, ma non ho ancora ricevuto copia dell’atto. Per averne una devo comunque pagare i relativi diritti?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Se i diritti per la copia non erano ricompresi nel preventivo, certamente si.
      F.N.

  3. Aldo

    Per verificare se un’atto pubblico di compravendita terreni, contiene i giusti riferimenti di un atto precedente con il quale furono istituiti all’atto di frazionamento dei diritti di servitù di passaggio, occorre necessariamente chiedere copia conforme?
    Non è sufficiente poter visionare l’atto, con supposte minori spese rispetto alla richiesta di copia conforme al momento non necessaria, ovviamente pagando i diritti di consultazione?
    Il D.M. 20 luglio 2012 n. 140, prevede la semplice consultazione o “visura” stabilendone i costi?
    Grazie.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      L’atto puó essere visionato ed il costo è inferiore. Le consiglio comunque di chiederne copia.
      F.N.

  4. oriana

    Buongiorno
    avendo smarrito una fotocopia dell’atto notarile ma essendo in possesso dell’originale devo ugualmente fare denuncia?
    resto nell’attesa di una gentile risposta.
    grazie.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buongiorno, l’originale è nello studio del Notaio, Le avrà rilasciato una copia conforme.
      Non serve fare alcuna denuncia.
      F.N.

    • Giuliano

      Buongiorno Notaio,
      Il notaio al quale mi sono rivolto in passato per un rogito, (onorario saldato), si rifiuta di inviarmi l’attestato di provenienza relativo all’immobile, motivando il diniego sulla base del fatto che si tratta di un atto Interno. A me questo documento serve con urgenza in quanto la banca lo richiede per poter concedere un mutuo ripristino liquidità.
      Volevo chiederle se si tratta di un comportamento legittimo.
      Grazie

    • Fabrizio Noto

      Buongiorno,
      la documentazione relativa alla provenienza è documento “interno”, è vero.
      Nell’atto di acquisto è comunque indicato l’atto di provenienza, ne puó chiedere copia al Notaio che l’ha rogato.
      F.N.

  5. Ciro C.

    Buongiorno, è stato pubblicato un testamento olografo in cui viene lasciato tutto il patrimonio ad uno dei due figli. L’altro figlio può visionare direttamente presso lo studio notarile, l’originale del testamento unitamente ad un perito effettuando anche una perizia calligrafica direttamente sull’originale senza autorizzazione dell’altro figlio che ha pubblicato il testamento? Grazie

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo.
      F.N.

  6. Nicoletta

    Sono passati due mesi e mezzo da quando ho venduto una casa e sto ancora aspettando copia del Rogito da parte del Notaio con cui ho effettuato la compravendita.
    Questa tempistica per ottenere il documento è nella norma? Mi sono rivolta più volte allo studio notarile via mail e via telefono ma non riesco ad ottenere il documento.
    Chiedo lumi. Grazie molte anticipatamente.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Il rilascio varia da uno a pochi giorni dopo la registrazione.
      F.N.

  7. Giuseppe

    Buongiorno, l’anno scorso ho acquistato un appartamento. Nell’atto stipulato la certificazione energetica è stata allegata in copia con attestazione di conformità del notaio in quanto il venditore non possedeva l’originale dato che era depositato presso il notaio in cui aveva rogato.
    A distanza di un anno mi ritrovo a vendere lo stesso appartamento e questa volta ad essere io il venditore.
    Non avendo l’originale, posso richiedere al notaio che ha stipulato il mio atto una copia conforme della copia conforme della certificazione energetica allegata all’atto? Questa copia può essere allegata al nuovo atto che mi vedrà come venditore?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo che si!

    • Fabrizio Noto

      Certo che si.
      F.Nn

  8. Marisa

    sto vendendo un appartamento acquistato con scrittura privata autenticata nel 1994 – il notaio non esercita piu adesso sto vendendo e ho trovato nei miei atti una fotocopia della copia conforme del notaio è sufficente per il rogito? per avere una copia in originale cosa devo fare posso fare autenticare la mia fotocopia dal comune?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Per avere una copia conforme deve chiederla all’Archivio notarile competente.
      F.N.

  9. Roberta

    Buonasera. Un testamento olografo (vedovo, senza figli) nomina un erede universale (fratello) e dispone un legato a favore di altra persona così descritto: casa con arredi e quanto contiene, relative pertinenze e quanto contenuto, e cioè due garage e TETTOIA (al singolare). Sulla proprietà i mappali catastali sono indicati la casa, ed un solo garage (ma sono realizzati 2). In più in continuità con i garage c’è una tettoia. Su un diverso mappale (terreni) è stato realizzato un altro portico. Il legatario ed il chiamato non concordano sulla volontà del “de cuius” rispetto al riferimento “tettoia”(del legato): se trattasi di quella in linea con i garage ovvero il porticato sul terreno. A chi si devono rivolgere per risolvere la disputa? Con quali modalità?. Grazie

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Interpelleranno i rispettivi avvocati e, in caso di mancato accordo provvederanno ad instaurare una mediazione civile.
      F.N.

  10. Dan

    Salve, se la successione non viene chiusa e passano troppi anni (più di 5) per colpa del notaio, cosa succede?
    Grazie

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Dopo 5 anni non sono più dovute sanzioni per la presentazione tardiva.
      F.N.

  11. VALERIO

    Ho smarrito la copia dell’atto di rogito, devo fare richiesta, di una copia autentica in bollo oppure in carta libera.
    La richiedo per una eventuale vendita dell’immobile rogato di mia proprietà.

    Rispondi
    • Guido Brotto

      Formalmente la copia va in bollo.

  12. Alex

    Salve. Devo fare una copia autenticata di un passaporto straniero. Viene rilasciato in Ucraina. Può farlo un notaio italiano? O devo tornare in Ucraina?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Se trattasi di copia autentica il Notaio italiano non puó rilasciarla.
      FN

    • Alessandro

      Buonasera, il testatore ha lasciato un testamento olografo che verrà eseguito e registrato dal Notaio sconosciuto da una parte di eredi. Quanto tempo passa per averne copia? Dove si può richiedere? C’è una procedura di urgenza per avere copia in tempi rapidi? Grazie.

    • Fabrizio Noto

      Buongiorno,
      normalmente la copia viene rilasciata entro una trentina di giorni.
      F.N.

  13. andrea

    ho chiesto copia di testamento firmato di mia zia, perchè il notaio si rifiuta di farmi verde il test. pubblico firmato e cita art 66 del codice ?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Se la zia é ancora in vita non è possibile richiedere copia del testamento.
      F.N.

  14. Enrico

    Posso chiedere al notaio di farmi vedere gli originali che ho firmato?
    Grazie per l’attenzione.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo. Pagando i relativi diritti di consultazione.
      F.N.

  15. Massimo

    Mi serve ottenere copia di un recente atto notarile riguardante terzi; devo rivolgermi direttamente al notaio (ancora in esercizio nello stesso distretto) oppure è possibile acquistarla tramite i servizi online dell’Agenzia Entrate ?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Si puó rivolgere al collega rogante, pagando i relativi diritti.
      F.N.

  16. Walter

    Un mio fratello sembra che abbia lasciato con testamento olografo tutto il suo patrimonio ad un nipote. Come posso fare per visionare il testamento non conoscendo a quale notaio si è rivolto il nipote ?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Si rivolga al locale consiglio notarile, e inoltrando apposita domanda Le indicheranno quale Notaio ha in deposito il testamento del defunto.
      F.N.

  17. Renata Marini

    Mi era stata donata una proprietà, per mia figlia, da un intimo amico, il quale successivamente, mi ha richiesto indietro tutti i documenti, lasciava a lei, una tenuta, gli ho restituito tutto. Ora è morto da un po di mesi, credo non abbia lasciato in eredità nulla alla mia bimba. Sarei interessata a sapere. Grazie

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Per conoscere le proprietà di un soggetto defunto è sufficiente una visura catastale.
      F.N.

    • Fabrizio Noto

      Si rechi al consiglio notarile della Sua citta per richiedere a tutti i Notai del distretto se questi hanno ricevuto il deposito del testamento del Suo amico.
      In subordine provveda a ricercare presso il Registro delle successioni tenuto dal Tribunale fra i testamenti già pubblicati.
      F.N.

  18. Rosella

    La copia conforme rilasciata dal notaio che ha redatto l’atto deve avere il timbro e firma in originale?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo.

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *