La vendita dei posti auto e dei parcheggi

da | Giu 17, 2018

La vendita del posto auto e dei parcheggi è assoggettata a una disciplina particolare, che, a seconda dell’epoca della loro costruzione e del titolo edilizio, prevede, in talune ipotesi, anche la nullità dell’atto di vendita. Quali sono i parcheggi che possono essere sempre compravenduti autonomamente e sono privi di vincoli? Possono essere sempre ceduti, in […]

La vendita del posto auto e dei parcheggi è assoggettata a una disciplina particolare, che, a seconda dell’epoca della loro costruzione e del titolo edilizio, prevede, in talune ipotesi, anche la nullità dell’atto di vendita.

Quali sono i parcheggi che possono essere sempre compravenduti autonomamente e sono privi di vincoli?

Possono essere sempre ceduti, in quanto mai assoggettati a vincoli edilizi, i parcheggi ed i posti auto la cui costruzione è stata realizzata in data anteriore al 1° settembre 1967, ossia sino all’entrata in vigore della Legge c.d.  “Ponte” n. 765/1967.

vendita posto auto

Se l’appartamento e il posto auto si trovano nello stesso fabbricato, ci sono vincoli?

Per poter essere certi che il parcheggio compravenduto possa essere venduto insieme all’appartamento, bisogna accertarsi che il posto auto destinato a parcheggio e l’abitazione siano stati costruiti in virtù dello stesso titolo edilizio. In questo caso, tendenzialmente non ci sono vincoli che limitano la circolazione del parcheggio e dell’abitazione.

Sono interessato all’acquisto di un secondo posto auto all’interno del condominio costruito negli anni 70? Ci sono problemi?

I parcheggi costruiti ai sensi della c.d. Legge Ponte (in vigore dal 2 settembre 1967), unitamente al fabbricato al quale sono pertinenziali, sono posti auto obbligatori nel senso che ne viene imposta la costruzione al momento della realizzazione del manufatto principale.

Pertanto se uno dei condomini vuole cedere il proprio unico posto auto pertinenziale ad un altro condomino, non può farlo, in quanto il regime di pertinenzialità vigente, fa si che il garage non possa essere ceduto separatamente dall’unità immobiliare di cui è pertinenza.

Ho acquistato casa e un garage pertinenziale nel 2006, e vorrei acquistare un secondo posto auto vicino a quello già di mia proprietà; è possibile?

L’art. 12, comma 9, della L. 28 novembre 2005 n. 246, ha modificato la c.d. Legge “Ponte” ed ha sancito che “gli spazi per parcheggi realizzati in forza del comma 1 non sono gravati da vincoli e quindi possono essere trasferiti autonomamente”. Tale novella legislativa, come precisato dalla Cassazione del 24 febbraio 2006 n. 4264, ha efficacia solo per il futuro, e quindi se il fabbricato ed il posto auto, risultano edificati dopo l’entrata in vigore di tale norma, i parcheggi in esso esistenti sono liberamente trasferibili.

Il mio condominio è stato realizzato precedentemente rispetto ai parcheggi pertinenziali che sono stati realizzati interrati solo dopo alcuni anni. Posso vendere il posto auto che ho acquistato successivamente all’acquisto dell’appartamento?

Si. È possibile alienare questo parcheggio pertinenziale realizzato successivamente al maggiore fabbricato, purché l’acquirente lo renda, contestualmente all’atto di acquisto, pertinenziale ad bene immobile abitativo sito nello stesso comune.

Il mio posto auto condominiale è all’interno di un’autorimessa edificata su area comunale. Posso alienarlo?

Se il parcheggio è stato costruito in proprietà superficiaria, dopo il fabbricato da cui dipende l’immobile a cui è pertinenziale, il proprietario non può alienarlo senza il consenso del Comune, proprietario dell’area nuda. Pertanto è senza dubbio necessario confrontarsi, anche tramite il proprio notaio di fiducia, nei confronti del Comune al fine di verificare la fattibilità dell’operazione.

Vi sono posti auto liberamente vendibili se costruiti successivamente al fabbricato da cui dipendono?

Si! Tutti i posti auto a parcheggio edificati in tempo successivo al fabbricato al quale sono pertinenziali sono liberamente trasferibili se costruiti in eccedenza rispetto al rapporto di 1 mq ogni 10mc di costruzione. A tal proposito la Corte di Cassazione, a più riprese, ha già chiarito che tali parcheggi non sono soggetti a vincolo pertinenziale a favore delle unità immobiliari del fabbricato da cui dipendono.

Ho un dubbio circa l’applicabilità al mio garage delle varie normative, a chi mi posso rivolgere?

Nel caso di dubbi o incertezze circa l’applicabilità delle sopra richiamate normative al proprio posto auto o al posto auto che si vorrebbe acquistare è sempre opportuno, prima di procedere ad una proposta di acquisto nei confronti del venditore, recarsi presso il proprio Notaio di fiducia, portando con sé l’atto di acquisto originario dell’odierno titolare del garage o posto auto, o, comunque copia dei provvedimenti edilizi abilitativi l’edificazione del garage stesso.

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34 Commenti

  1. Diego

    Buongiorno, sto acquistando un immobile e un posto auto sito in un garage di fronte all immobile oggetto di acquisto. I due proprietari sono diversi. È possibile fare un unico atto facendo risultare il posto auto di pertinenza dell immobile?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo!

  2. Rocco

    salve

    vorrei sapere se è possibile vendere un posto auto accatastato come tale, per cui pago IMU, ma privo della concessione edilizia.

    grazi
    Rocco G.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Se si tratta di posto auto a raso, vi sarà la concessione edilizia del maggiore condominio.
      F.N.

  3. susanna boz

    Buongiorno,
    nel 1979 mio padre, all’epoca costruttore di un condominio, aveva fatto inserire in vari atti la clausola con la quale si riservava il diritto d’uso esclusivo e perpetuo di tre posti auto che avrebbe potuto liberamente cedere. In effetti in due successivi atti di vendita di 3 appartamenti cedeva agli acquirenti il diritto d’uso esclusivo sui tre posti auto. Due di questi appartamenti sono stati oggetto di successive cessioni e anche i notai che hanno redatto gli atti successivi hanno indicato il passaggio del diritto d’uso. Un paio di anni fa l’Agenzia delle Entrate ha cominciato a richiedere il pagamento dell’IMU a mio padre sui tre garage, sostenendo che ne era ancora proprietario. Quando ho fatto presente che con il primo atto di compravendita era nato il condominio e che pertanto i tre posti auto erano diventati automaticamente condominiali, hanno riconosciuto la correttezza della mia tesi, ma mi hanno contestato che il diritto d’uso non può essere ceduto e che pertanto mio padre risulta ancora come detentore del diritto d’uso. A mio avviso questo non è corretto, perché i tre posti auto erano associati a tre appartamenti e la cessione del diritto d’uso è stata fatta contestualmente alla cessione della proprietà dell’appartamento. C’è qualche sentenza che possa rafforzare la mia tesi? Grazie mille!

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buongiorno, è opportuno si rivolga ad un legale.
      fn

  4. corrado de robertis

    Salve, sono proprietario di uno scantinato costruito nel 1971, con destinazione area parcheggio. Avrei intenzione di dividerlo in 8 posti auto.
    Si può fare ed i relativi atti di vendita possono essere fatti singolarmente facendo un regolare frazionamento

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      È necessario consultare l’atto di acquisto ma, non trattandosi di parcheggi ab origine, e, salvo che il Comune non prescriva qualcosa in particolare in sede di cambio di destinazione d’uso (se necessario), nulla osta.
      F.N.

  5. Ornella Liotti

    quanto posso vendere il posto auto scoperto nel mio complesso residenziale di mq. 12 rendita catastale euro 7,44 – particella 1115, sub. 2, z.c. 6, cat. C/6, cl. 1

    Cordiali Saluti

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buonasera,
      è un blog giuridico. Non è compito del Notaio fornire valutazioni sui valori di mercato.
      Si rivolge ad un agente immobiliare.
      F.N.

  6. Rocco Frano

    Buonasera. E’ possibile rendere pertinenziale un posto auto/box la cui proprietà sia di un soggetto diverso rispetto a quello dell’immobile principale ? Ringrazio per la cortese risposta.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Non è possibile.
      F.N.

  7. Ester Maria Uccheddu

    buonasera vorrei sapere se posso vendere singolarmente un appartamento che ha usufruito del piano casa dove ho asservito due posti auto. grazie

    Rispondi
    • Guido Brotto

      Senza documentazione specifica è impossibile darle una risposta.

      Cordialità

    • Gaetano Chiara

      Buonasera sono proprietario di un garage di 30mq con 2 saracinesche, ho deciso di dividerlo in 2 per ottenere 2 garage di 15mq ciascuno.. Ho incaricato un ingegnere per richiedere il docfa al catasto per avere così 2 sub separati e poterli vendere a 2 acquirenti diversi… Dopo un l mese Ho presentato una CILA all’ufficio urbanistica, che attesti la realizzazione della parete divisoria…. Ora mi sto trovando in difficoltà perché la notaio dell’acquirente mi dice che non è regolare il fatto che io abbia richiesto prima il docfa al catasto e dopo la Cila all’urbanistica… Come posso risolvere questo problema?

    • Guido Brotto

      La questione è delicata e senza incarico professionale è corretto che gestisca la questione con il notaio incaricato.
      GB

  8. Angelo

    Buonasera, sono proprietario di un un’appartamento e ho acquisto un box auto a cinquanta metri da casa con pertinenza.Posso acquistare un secondo posto auto sotto il mio appartamento..???

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Certo!

  9. Francesco

    Salve, 18 anni addietro ho venduto un appartamento senza posto auto, seppur posto auto realizzato al piano terra della palazzina, in virtù di un atto di vincolo a parcheggio a favore del comune, al fine del rilascio della concessione edilizia. A distanza di ben 18 anni, il proprietario dell’appartamento rivendica “l’uso” dell’area a parcheggio, minacciandomi di adire per vie legali. Ho consultato più avvocati ma questi sembrano non conoscere bene la materia in merito. E’ giusta tale richiesta? Grazie in anticipo

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buonasera,
      vi è da verificare i titolo di provenienza per capire se i parcheggi fossero pertinenziali alle singole unità immobiliari.
      Consiglio di rivolgersi al collega che ha rogato l’atto che certamente ha tutta la documentazione per darLe una risposta compiuta.
      F.N.

    • Gianni Scozzai

      E’ una materia molto particolare. E’ importante come prima cosa accertare quando è stato costruito l’edificio – se in vigore della legge c.d. “”ponte” o della legge Tognoli e, inoltre, se rientra nelle previsioni dell’art. 26 della legge 47/85 o dell’art. 12 della legge 256/2005.

    • Francesco

      Nella concessione c’è scritto quanto segue, senza riuscire a capire se l’area rientra nella legge Ponte o Tognoli:

      visti:

      Il Regolamento Edilizio Comunale;

      Gli strumenti urbanistici-edilizi vigenti nel territorio comunale;

      la legge urbanistica 16/8/1942, n. 1150 e successive modificazioni ed integrazioni;

      la legge 28/1/1977, n. 10;

      la legge regionale 27/12/1978, n.71 e seguenti;

      la legge regionale 18/4/1981, n. 70 e seguenti;

      la legge regionale n. 15 del 25/9/1986;

      la legge regionale n.37 del 10/8/1985.

      Visto che l’ opera di cui alla presente concessione non ricade

      nel di Concessione gratuita perchè trattasi di nuova costruzione.

      visto il vincolo urbanistico registrato Trapani (a favore del comune) il 24/03/1995.

      Grazie anticipatamente per le risposte.

    • Guido Brotto

      Deve confrontarsi con un tecnico il quale dovrà fare un accesso agli atti presso l’ufficio tecnico del comune

  10. Vito Molinari

    Salve, sono proprietario di un appartamento in cui abito, tale appartamento è sito in un fabbricato con aree di sosta auto ubicate all’interno di una autorimessa sotterranea al palazzo, per ogni appartamento vige la pertinenza per ognuna di queste aree di sosta, avendo fazionato l’appartamento accatastandolo in due cespiti e vendendone uno, posso cedere totalmente e definitivamente tale pertinenza solo ed unicamente all’appartamento venduto? Grazie, Vito.

    Rispondi
  11. COSIMO

    Buona sera,
    Il condominio in cui abito è composto da tre unità abitative, con un garage è di circa 40 m2, ma purtroppo per la presenza di pilastri è possibile far entrare una sola auto SUV o due auto di piccole dinesioni. Attualmente è possibile parcheggiare una sola auto con turni di una settimana a testa, con grossi disagi per tutti. La mia cantina ha accesso diretto dal garage ed è l’unica, le altre cantine hanno accesso da un’altro locale adiacente con entrata separata. Vorrei proporre agli altri condomini l’acquisto del garage. E’ possibile secondo le norme vigenti? Da premettere che lo stabile è stato costruito negli anni settanta. Grazie

    Rispondi
  12. Bianca

    Buongiorno,
    da un immobile sono stati ricavati dei box auto che andranno venduti. Per usufruire della detrazione al 50% gli acquirenti avranno bisogno di una dichiarazione del venditore attestante i costi di costruzione. Ci sono solo fatture relative la costruzione del complesso dei box (non ogni box ha le sue fatture). Posso dividere i costi in base alla metratura dei box o quale criterio sarebbe meglio utilizzare? Dove posso trovare normativa/circolari in merito?
    Cordialmente
    B. A.

    Rispondi
  13. Michel

    Buonasera, appartamento e autorimessa in complesso condominiale costruito nel 2000. Nel 2014 l’autorimessa viene venduta ad altro condomino che ha già un garage e rimane il solo appartamento, è legittima la vendita del solo garage? L’appartamento può essere venduto senza garage? Eventualmente il successivo acquirente del solo appartamento può fare valere qualche diritto sul garage precedentemente venduto?

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buonasera,
      senza la copia conforme dell’atto notarile non è possibile dare una risposta in merito.
      Le consiglio di rivolgersi al Notaio che l’ha seguita nel primo acquisto.
      Cordialmente,
      FN

    • Francesca

      Buonasera, a febbraio di quest’anno ho acquistato da un privato un posto auto collocato in un parcheggio privato ad uso pubblico. Su tale area il costruttore al fine di ottenere la concessione edilizia, aveva assunto con il Comune l’obbligo a vincolare irrevocabilmente e permanentemente il parcheggio ad uso pubblico. Ho acquistato il posto auto come pertinenza della mia abitazione principale. Volevo sapere se su tale posto auto altri possono avere il diritto di parcheggiare. Grazie

    • Fabrizio Noto

      Se ha acquistato il posto auto nessuno vi puó parcheggiare.
      F.N.

  14. Maria

    Buon giorno.
    Sono Maria abito in provinvia di Trento. vorrei acquistare un garage che si trova in un condominio difronte al mio. Il comune però non mi rilascia il certificato di vendibilita . Mi viene detto che posso acquistare ma potrei avere problemi in un futuro se volessi venderlo. Come devo comportarmi? Grazie

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buongiorno,
      se il Comune afferma trattasi di box auto legato da vincolo di pertinenzialità con l’immobile principale, l’atto non può essere stipulato.
      La invito a contattare un Notaio a Lei vicino per approfondire la pratica.
      F.N.

  15. Paolo

    Buonasera, ho un dubbio inerente l’acquisto di un immobile con tre posti auto scoperti categoria C6. Maria, l’attuale proprietaria di casa, risulta essere in possesso, da visura catastale, di un immobile categoria A7 con annessi due (non tre) posti auto categoria c6.
    In realtà i posti auto in totale sono tre, sempre all’interno dello stesso residence, solo che uno è di proprietà di Luigia, sorella della proprietaria di casa (avente precedentemente un immobile anche lei, poi venduto), che comunque, anche se non per iscritto, ha ceduto alla sorella Maria (nella compravendita verranno inseriti tutti e tre infatti).
    Parlando con il notaio, quest’ultimo mi ha detto che sia potrà fare un unico atto di compravendita ma inserendo ovviamente due venditori e dicendomi che la tassazione cambierà.
    In attesa di un riscontro da parte sua sulla differenza economica, vorrei chiedere due cose.
    La prima: quanto potrebbe essere l’aggiunta economica per questo singolo posto auto di proprietà della sorella (Luigia) della proprietaria della casa in vendita?
    La seconda: qualora le spese notarili dovessero essere eccessive per l’aggiunta del terzo posto auto, sarebbe possibile fare una scrittura privata, bypassando così il notaio per questa singola compravendita?
    Grazie in anticipo.

    Rispondi
    • Fabrizio Noto

      Buongiorno,
      la quantificazione dei costi inerenti la stipula attiene al collega incaricato della vendita.
      Nel nostro sistema giuridico al fine di poter trascrivere gli atti immobiliari con efficacia nei confronti dei terzi, è indispensabile la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata dal Notaio.Pertanto la semplice scrittura privata non ha alcuna efficacia di opponibilità verso i terzi.
      Cordialmente,
      F.N.

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